Tutti intorno a un tavolo per cercare la soluzione al parcheggio a pagamento del De Lellis. Si è concluso con questo risultato il sit in di protesta organizzato ieri l’altro dalla Uil sotto la sede della Prefettura di Rieti. «Non è possibile abbassare la testa di fronte all’ennesimo sopruso – aveva tuonato il segretario generale Alberto Paolucci».
Per il sindacato, infatti, anche l’incontro di venerdì sera con il sindaco non era stato confortante. «La soluzione proposta dal Sindaco Cicchetti – aveva detto Paolucci – è una soluzione parziale. Se è vero che l’istituzione del bus navetta dal Palasojourn potrebbe essere un’idea per risolvere il problema del parcheggio ai dipendenti, che entrano e escono a orari stabiliti, non può essere un servizio utile alla cittadinanza. L’utente che si reca in ogni momento presso il nosocomio cittadino, per effettuare esami, per far visita ai pazienti o prestare assistenza, non può essere limitato dagli orari di un servizio pubblico che, per quanto ben pensato, non potrà mai essere disponibile in ogni momento della giornata».
E così la protesta è continuata. E il Prefetto ha deciso di avviare e coordinare un tavolo di confronto con la partecipazione dei soci del Consorzio e i sindacati locali. Il fine è trovare una soluzione definitiva a questo pasticcio della sosta a pagamento e della viabilità nei pressi del nosocomio reatino. Un tema che da mesi sta scaldando gli animi dei cittadini (leggi) e che ha raccolto la quasi totale contrarietà.
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