«Insieme per la giustizia». I lavoratori e le lavoratrici oggi sono mobiliati in occasione dello sciopero generale proclamato da Cgil e Uil. L’astensione dal lavoro è accompagnata da cinque manifestazioni a Milano, Bari, Cagliari, Palermo, Roma. Da quest’ultima città – in Piazza del Popolo – intervengono i segretari generali Maurizio Landini e PierPaolo Bombardieri. Fisco, pensioni, politiche industriali, contrasto alle delocalizzazioni e alla precarietà, sanità, non autosufficienza e scuola sono i punti critici di questa manovra, considerata inadeguata dalle Confederazioni perchè non ridistribuisce ricchezza, non riduce le disuguaglianze e non genera uno sviluppo equilibrato e strutturale e un’occupazione stabile.
Alla manifestazione di Roma, confluiscono le delegazioni di Lazio, Capania, Toscana, Abruzzo, Molise, Umbria, Marche, Romagna. Sul palco – dopo gli interventi di sei lavoratori – alle ore 11.30 prenderanno la parola Pierpaolo Bombardieri e Maurizio Landini. A Bari, in Piazza Libertà, ci sono invece le delegazioni di Puglia, Molise, Basilicata, Calabria. Previsti, tra gli altri, gli interventi di Gianna Fracassi, vice segretaria generale della Cgil e di Domenico Proietti, segretario confederale Uil. A Milano, l’appuntamento è in Piazza Castello per tutte le regioni del Nord, Lombardia, Piemonte, Liguria, Trento, Bolzano, Aosta, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia. Il corteo arriverà all’Arco della Pace dove si alterneranno gli interventi, tra i quali, quelli delle Segretarie confederali Tania Scacchetti e Ivana Veronese.
«Insieme per la giustizia» è anche a Cagliari e Palermo, dove le manifestazioni sono in piazza dei Centomila e in piazza Verdi. Nel capoluogo sardo, le conclusioni saranno affidate al Segretario confederale della Cgil, Roberto Ghiselli. A Palermo saranno invece presenti la Segretaria confederale della Uil, Tiziana Bocchi, e il Segretario confederale della Cgil, Emilio Miceli. Dallo sciopero è esonerato il settore della sanità e i servizi collegati, per salvaguardare il diritto prioritario alla salute dei cittadini in questa fase di emergenza pandemica.
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