Una scuola di alta formazione per la transizione ecologica. Nasce grazie all’accordo triennale tra Università di Bologna e Italian exhibition group la una Scuola di alta formazione per la Transizione ecologica rivolta a imprese, enti e associazioni promossa da Ecomondo e diretta dall’Alma Mater, in collaborazione con Rete Ambiente. Si tratta – fa sapere l’Ateneo e la società – di un’iniziativa strategica nell’ottica della rivoluzione sostenibile del business che attraverserà sempre più a fondo l’economia del Paese, ed è rivolta a tutti i professionisti impegnati nell’innovazione dell’economia circolare.
In particolare la Scuola si rivolge a figure come i waste, i sustainable e gli energy manager, ma anche a direttori qualità, all’Hr, al marketing, a direttori gare e appalti, facility manager, compliance legal affairs, e comunque a tutti i professionisti interessati alla svolta della sostenibilità. «Negli ultimi anni – commenta il rettore Francesco Ubertini – l’economia circolare e la transizione ecologica sono state al centro di numerosi progetti nazionali e internazionali, in stretta collaborazione con le imprese. Anche riguardo all’offerta didattica, questi temi caratterizzano sempre più i nostri corsi, con un approccio che coniuga interdisciplinarità e innovazione». «La transizione ecologica oggi è il percorso necessario e al contempo il traguardo più prezioso – aggiunge il presidente di Ieg, Lorenzo Cagnoni – Il gruppo è pronto a dare il suo contributo imprenditoriale alle aziende e a tutti gli operatori che intendono investire nella Circular Economy».
La Scuola di alta formazione per la Transizione ecologica è inserita in un progetto, avviato circa un anno fa dall’Ateneo, per dare risposta alle numerose richieste di formazione continua raccolte dalle aziende, che prevede la possibilità di co-progettare e realizzare corsi singoli o percorsi formativi più strutturati, definiti in maniera sartoriale sulle necessità delle imprese, in particolare quelle di dimensioni medio-grandi. Il corso avrà la durata di otto settimane, a partire dal 15 ottobre fino al 10 dicembre 2021, sarà suddiviso in quattro unità tematiche da due settimane ciascuna. Saranno 128 le ore di attività formativa con l’obiettivo di integrare saperi diversi e sviluppare nuovi strumenti per guidare le strategie aziendali verso uno sviluppo innovativo e sostenibile nelle principali industrie. Durante la prossima edizione di Ecomondo e Key Energy a Rimini dal 26 al 29 ottobre, sono previste, inoltre, attività in presenza per creare momenti di integrazione culturale e operativa tra fiera e università.
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