il Kit per automedicazione, portiamolo in vacanza

Lug 12, 2021

di Redazione

kit per automedicazioneIl desiderio di partire e staccare la spina sale. Quest’anno ancora di più, considerato il tempo trascorso in casa per arigare la pandemia. Questo desiderio di vacanza dovrà essere però vissuto con responsabilità, essendo ancora in emergenza sanitaria. Dovremmo quindi continuare a prestare attenzione, rispettando le regole di distanziamento sociale, lavando e igienizzando spesso le mani e – quando opportuno – indossando la mascherina. Ma piccole noie o disturbi non vanno in vacanza, quindi ricordiamoci anche di mettere in valigia quei farmaci che possono tonarci utili o per un puntura di un insetto o per una scottatura. Per questo ci viene in aiuto Assosalute, Associazione nazionale farmaci di automedicazione, che consiglia un kit di automedicazione.

Kit dei farmaci di automedicazione. Secondo Assosalute, nella valigia, zaino o borsa dell’estate, non possono mancare le creme emollienti per proteggere e nutrire l’epidermide arrossata, mentre per alleviare il bruciore e detergere la cute in caso di scottature meglio portare con sé farmaci anestetici e antisettici a uso locale. Per favorire la rigenerazione della pelle, possono essere impiegati farmaci a base di acido ialuronico mentre in caso di eritema solare è possibile utilizzare pomate che aiutino a combattere l’infiammazione e che diano sollievo al prurito. Oltre ai repellenti da utilizzare in chiave preventiva, è utile portare con sé creme a base sostanze ad azione antistaminica e anestetica nel caso di punture di insetti. Farmaci antiemetici per contrastare la nausea e il vomito se si soffre di mal di mare o di nausea da viaggio in macchina, in bus o in aereo. Farmaci contro la stitichezza per combattere aerofagia e meteorismo se il sistema gastrointestinale occasionalmente perde il ritmo a causa dei cambiamenti delle nostre normali abitudini di vita. Può essere utile avere con sé anche farmaci contro la diarrea dal momento che gli sbalzi di temperatura o il cambio dell’alimentazione a volte possono mettere in subbuglio stomaco e intestino. Pastiglie, collutori o spray a base di sostanze ad azione balsamica, o ad azione antisettica e antinfiammatoria da assumere nel caso di mal di gola e raffreddore causato spesso da aria condizionata o da sbalzi di temperatura. Medicinali antimicotici per uso topico qualora sorgessero delle infezioni micotiche a causa di sudorazione o di frequentazione di ambienti caldi e umidi. Farmaci ad azione antinfiammatoria e antidolorifica in caso di mal di testa, dolori mestruali, slogature, strappi o distorzioni.

Per conservare correttamente i farmaci è importante leggere il foglietto illustrativo sul quale non solo si trovano tutte le informazioni necessarie alla corretta assunzione ma vengono anche indicate le modalità di conservazione. Se la conservazione in frigorifero non è richiesta, è consigliabile evitare che i farmaci siano esposti a una temperatura superiore ai 25 gradi. Per questo, è opportuno ricordarsi di non lasciare i farmaci esposti al sole. In ogni caso è fondamentale controllare sempre la data di scadenza, fare attenzione al loro aspetto e nel caso in cui appaiano diversi dal solito è bene non assumerli e rivolgersi a un farmacista o a un medico. Per maggiori informazioni visita il sito: www.semplicementesalute.it

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