Il latte materno contrasta le allergie, le patologie croniche più diffuse nei bambini italiani: ne soffre oltre uno su quattro. Da tempo il latte materno è stato proposto come prima e fondamentale strategia di prevenzione per contrastare tali patologie, ma i dati clinici sui quali gli scienziati si sono basati finora appaiono, talvolta, discordanti e i meccanismi di azione ancora poco definiti. I ricercatori del Ceinge Biotecnologie avanzate di Napoli hanno analizzato una popolazione di 100 madri campane, a cui è stato chiesto di donare un campione di latte nei primi mesi di allattamento, e hanno individuato in esso un composto in grado di esercitare un’azione protettiva molto potente nei confronti delle patologie allergiche dei piccoli.
«Si chiama butirrato – spiega Roberto Berni Canani, uno dei massimi esperti nel campo della gastroenterologia e nutrizione pediatrica, direttore del laboratorio di Immunonutrizione del Ceinge e del programma di Allergologia pediatrica del Dipartimento di Scienze Mediche Traslazionali dell’Università degli Studi di Napoli Federico II – Si tratta di un piccolo acido grasso a catena corta, molto preservato nelle specie viventi, in grado di regolare efficacemente tutti i principali meccanismi di difesa nei riguardi della comparsa delle patologie allergiche nei più piccoli. Ricevere attraverso il latte materno quotidianamente elevati livelli di butirrato è quindi un grande vantaggio per il bambino».
Lo studio, svolto dal gruppo del professor Berni Canani, in collaborazione con ricercatori dell’Università di Salerno, del Cnr e dell’Ospedale Evangelico Betania, pubblicato sulla prestigiosa rivista Allergy, organo ufficiale dell’Accademia europea di allergologia e immunologia clinica, ha anche evidenziato come i livelli di butirrato nel latte materno siano influenzati dalla dieta materna. «Più la madre segue una dieta sana ricca di fibre e aderente alla dieta mediterranea – spiega Berni Canani – più elevati sono i livelli di butirrato nel latte materno». I risultati ottenuti grazie a questa ricerca potrebbero nel loro complesso spiegare i dati talvolta contrastanti presenti in letteratura sull’efficacia del latte materno nella prevenzione delle allergie dei piccoli.
Insomma, il latte materno contrasta le allergie nei piccoli. «La sua efficacia – chiarisce l’esperto – si basa sul contenuto di composti immunoregolatori in esso contenuti, come il butirrato. Aumentare la concentrazione di tale composto nel latte materno, modulando la dieta materna (favorendo, ad esempio, il consumo di cibi ricchi di fibre vegetali), potrebbe essere una strategia efficace per amplificare il ruolo protettivo del latte contro la comparsa di patologie allergiche. Ma c’è anche un’altra possibilità: I dati dello studio rivelano che si può utilizzare il butirrato, composto naturale e sicuro, come ingrediente da poter aggiungere alle formule per i bambini che non hanno la fortuna di ricevere il latte dalla proptia mamma, per favorire la prevenzione dell’allergia anche in questi soggetti».
0 commenti