
Il concorso si articolerà in quattro sezioni: fiction italiana e straniera, animazione e documentario. A queste vanno ad aggiungersi tre nuove sezioni non competitive ovvero, «Kiddos», cortometraggi delicati e intensi in cui i protagonisti sono bambini e adolescenti da tutto il mondo con storie diverse e a volte difficili; «Meridiani», la categoria speciale pensata come focus che ogni anno sarà dedicato a una nazione diversa e che in questa edizione riguarderà gli Stati Uniti; infine «Germogli di Cinema», composta da cortometraggi considerati innovativi, meritevoli di interesse ed estremamente particolari sia per il linguaggio, che per l’argomento o la sua realizzazione. «Siamo orgogliosi- commenta il direttore artistico Gisella Calabrese – di avere ben 47 donne registe finaliste, un record assoluto in 9 anni di festival e il segno tangibile di come finalmente il mondo del cinema si stia aprendo sempre di più alla figura professionale femminile, anche dietro la macchina da presa. Purtroppo la sezione CortoVirtual, dedicata ai nuovi cortometraggi pensati e realizzati per la realtà aumentata a 360 gradi e visibili solo attraverso gli Oculus, visori speciali che si indossano come degli occhiali, quest’anno non potrà essere fruita a causa della situazione pandemica, ma continueremo a riproporla negli anni a venire. Siamo stati il primo festival in tutto il basso Lazio, e uno dei pochissimi in tutta Italia, ad aver dato spazio al corto virtuale e continueremo a credere in questa nuova forma di cinema. La kermesse si articolerà in quella che è stata chiamata Sala Web, uno spazio virtuale creato in perfetta integrazione con il sito ufficiale e le pagine social. Come sempre, altissima qualità ed emozioni intense accompagneranno queste giornate di grande cinema internazionale».
Si comincia giovedì 10 dicembre con la visione del primo gruppo dei cortometraggi finalisti. Ogni giorno sarà possibile visionare gratuitamente sulla piattaforma digitale un gruppo dei corti selezionati, in competizione e fuori concorso, per 24 ore prima dello sblocco del gruppo successivo e così via. La registrazione è gratuita e consentirà di guardare i cortometraggi solo ed esclusivamente nelle giornate del festival. Tutti i film caricati in piattaforma saranno protetti, non piratabili e geobloccati in altre nazioni, in base alle richieste dei registi e/o produttori o distributori. Durante i 10 giorni di festival sono previsti dei webinar con i registi finalisti, con la giuria tecnica e con le case di distribuzione più importanti nel meraviglioso mondo del cortometraggio al fine di ricreare almeno in parte la magia dell’atmosfera festivaliera. Sabato 19 dicembre si terrà, invece, la diretta online per scoprire i vincitori delle categorie in gara, i premi speciali e le menzioni d’onore. «Sara’ un’edizione assolutamente diversa da tutte le altre – conclude Calabrese – mancherà la vicinanza fisica, ma noi non ci arrendiamo e assicuriamo che le emozioni e l’energia saranno le stesse di sempre». Visioni Corte International Short Film Festival è realizzato con il contributo della Direzione Generale Cinema e Audiovisivo del Mibact e della Regione Lazio, gode dell’Alto patrocinio del Parlamento Europeo, e dei patrocini di Enit – Agenzia nazionale del turismo, Provincia di Latina e Comune di Gaeta e fa parte di Afic – Associazione Festival Italiani di Cinema, Fedic – Federazione italiana cineclub e coordinamento festival cinematografici campania.
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