Maxi operazione antidroga a Tor Bella Monaca, periferia della Capitale. I carabinieri hanno dato esecuzione a una ordinanza di custodia cautelare che ha disposto l’arresto di 20 persone (15 in carcere e 5 ai domiciliari, tra cui tre donne) emessa dal gip del Tribunale di Roma, su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia.
Le complesse indagini dei carabinieri – sotto le direttive della Dda – hanno consentito di accertare l’esistenza di un articolato sodalizio criminale dedito al traffico di cocaina tra le palazzine popolari di via dell’Archeologia con un giro d’affari pari a circa 200mila euro mensili, oltre 350 episodi di spaccio al giorno. Tra gli alloggi popolari, tutto era stato organizzato secondo un vero e proprio modello aziendale: c’erano – secondo quanto emerso dalle indagini – «vedette che avevano sia il compito di indirizzare i clienti verso i pusher che stavano nascosti tra gli androni dei palazzi per non farsi notare sia quello di avvisarli in caso di eventuale arrivo delle forze dell’ordine». E c’erano «incaricati del rifornimento degli involucri di cocaina nonché di raccogliere i proventi dell’attività illecita».
Al vertice dell’organizzazione c’era «Il Principe». C’era, perché anche lui è caduto questa mattina nella rete degli investigatori. Si era affermato come uno dei criminali più in vista del quartiere. La sua propensione a delinquere, l’assoluta e sprezzante noncuranza di ogni forma di regola, è stata certificata nell’episodio documentato dagli inquirenti in occasione del suo compleanno: «benché ristretto in regime di arresti domiciliari con divieto di comunicare con persone diverse dai coabitanti – si legge nell’ordinanza firmata dal gip Cinzia Parasporo – aveva organizzato una festa, invitando (oltre a numerosi pregiudicati del quartiere) un cantante neomelodico». A fare da coreografia anche una grande torta con la scritta principe, una pistola (verosimilmente finta) e banconote di grosso taglio. «Il reato contestato- ha spiegato il Procuratore aggiunto della Repubblica, Michele Prestipino – è di associazione riferita al traffico sulla piazza di spaccio a Tor Bella Monaca. Quella di oggi è un’attività in prosecuzione con quella del mese scorso, che aveva prodotto altre ordinanze». Poche settimane fa infatti l’operazione «Ferro di cavallo» – con l’arresto 16 persone – aveva smantellato un’associazione a delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti.
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