Questo mese sarà il più caldo non solo dell’estate 2019, ma il luglio più rovente degli ultimi 120 anni. A dirlo è la multinazionale canadese Solar Power Network, leader nel settore del fotovoltaico industriale.
E se luglio, stando ai dati della multinazionale, soffriremo il caldo e l’afa (tranne una breve parentesi nei prossimi giorni della settimana), agosto invece sarà all’insegna dei temporali estivi. Proprio a Ferragosto l’Italia sarà infatti bersaglio di fenomeni temporaleschi nelle ore pomeridiane, soprattutto nelle zone interne, con possibilità di grandinate e trombe d’aria. Durante il mese in corso, invece, tutto il Paese sarà interessato da correnti calde provenienti dall’Africa (anticiclone sub-tropicale) e dalle Azzorre (anticiclone azzorriano). Questi due fenomeni regaleranno ai vacanzieri lunghe fasi di bel tempo, ma anche temperature elevatissime con la colonnina di mercurio che in alcuni giorni supererà i 36 gradi in molte località, arrivando anche a picchi di 43 gradi soprattutto in Puglia e Sicilia.
Gli elevati tassi di umidità renderanno poi il caldo afoso e insopportabile, soprattutto nelle grandi città, dove le temperature saranno alte anche di notte. Notti tropicali quindi a Roma e Milano, con temperature da allarme rosso anche a Bari, Bologna, Firenze, Latina, Frosinone, Perugia, Torino, Venezia. Il primato di estate più calda dal 1880 potrebbe passare al 2019 – dicono dalla Solar Power Network – con importanti ripercussioni non solo per i cittadini ma anche per molte aree del processo industriale dalla grande distribuzione (logistiche refrigerate) al farmaceutico, all’alimentare, dove il mantenimento di determinate temperature è essenziale.
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