Una mozione per dichiarare l’emergenza climatica. Domani (Venerdì) gli attivisti di Fridays for Future Roma saliranno in Campidoglio. E da lì con un presidio che inizierà alle 16 e trenta chiederanno al Comune di prendere una precisa posizione.
«Il 15 marzo e il 24 maggio durante gli scioperi globali per il clima, milioni di giovani in tutto il mondo sono scesi in piazza per chiedere ai governi e alle istituzioni, azioni volte a contrastare i cambiamenti climatici – spiegano gli attivisti – Negli ultimi mesi numerosi Paesi e Comuni in tutto il mondo hanno iniziato a riconoscere l’urgenza di attuare contromisure per fronteggiare l’emergenza climatica. Nonostante il rifiuto del Senato italiano, molte città tra le quali Torino, Milano e Napoli, hanno già approvato mozioni per affrontare il problema».
Roma con quasi tre milioni di abitanti, è tra le città più inquinate d’Europa, e al momento non si è espressa a riguardo. «Per questo motivo – proseguono gli attivisti di Fridays for Future Roma – è stato redatto un documento in cui si denuncia l’inefficienza della giunta capitolina nel risolvere una serie di questioni che vengono trascurate da anni. Tra queste emergono: l’emergenza rifiuti e abitativa, la questione sulla cementificazione e sul consumo di suolo, la mobilità, la gestione delle aree verdi e l’acqua pubblica. All’interno della mozione sono presenti inoltre soluzioni concrete da applicare ai problemi».
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