Una vacanza per ogni professione. Ovvero una villeggiatura solitaria per chi svolge lavori in team, il villaggio turistico per il lavoratore sedentario. Un soggiorno estivo con ritmi lenti e senza orari giova all’uomo d’affari, mentre il contatto con la natura aiuterebbe il manager o chi si trova tutto l’anno a maneggiare denaro. Queste le proposte di un gruppo di psicoterapeuti che ha realizzato un vademecum virtuale delle vacanze.
«La vacanza che fa bene è quella che rompe gli schemi, va scelta accuratamente tenendo presente anche l’attività che si svolge durante l’anno- afferma Paola Vinciguerra psicologa, presidente dell’Eurodap-Associazione Europea Disturbi da Attacchi di Panico e direttore scientifico del centro Bioequilibrium – Le vacanze da momento di relax per scrollarsi di dosso nervosismo e stanchezza, possono trasformarsi in una fonte di stress».
Ecco allora alcuni consigli per una vacanza personalizzata in base a lavori e occupazione. Manager: La vacanza ideale per un manager è quella con ritmi lenti. La persona deve essere cioè libera di scegliere che cosa fare e che cosa non fare. I programmi non vanno imposti dall’esterno, ma decisi di volta in volta sulla base dei propri desideri. Durante l’anno il manager deve essere sempre efficiente, organizzare il lavoro degli altri, ha decine e decine di impegni. In vacanza non devono esistere orari da seguire. Impiegati: La vacanza giusta per l’impiegato è nei villaggi o nelle strutture che propongono diverse attività. Luoghi di questo tipo fanno venire voglia di muoversi, di conoscere altre persone e poi si è stimolati continuamente in maniera diversa. Cosa che invece non capita durante tutto l’anno. Il lavoro dell’impiegato è infatti molto tranquillo, ripetitivo, le mansioni sono sempre le stesse. Spesso noiose. Gli stimoli riaccendono la voglia di vivere. Medici: La vacanza ideale per il medico è la vacanza solitaria, senza troppe persone intorno, senza costrizioni alla socializzazione. La cosa migliore è che si lasci andare tra le mani di chi si possa occupare di lui. Cosa c’è di meglio di un periodo di ferie da trascorrere in un centro benessere tra vere e proprie coccole per il corpo e per la mente? Il medico si occupa tutto l’anno degli altri, cura e rassicura i pazienti, prende decisioni importanti per la loro vita.
Casalinghe: La casalinga è un po’ come il medico, pensa tutto l’anno agli altri. Quindi la vacanza più indicata per lei è quella in un albergo dove non deve assolutamente pensare ed occuparsi dei lavori domestici, di preparare il pranzo e la cena. Ideale sarebbe una località di mare o di montagna dove la casalinga possa anche dedicarsi alla cura del corpo. Una località termale per esempio. Commercianti: I commercianti devono ‘scappare’ e andarsi a riposare in un posto sperduto. La cosa migliore è quella di liberarsi dallo stress provocato da continui ragionamenti in termini di denaro, quindi di guadagni e risparmi. La vacanza perfetta è quella da trascorrere a contatto con la natura, dove ritrovare il valore delle cose semplici. Si consigliano vacanze in barca, in località di mare tranquille o in paesini di montagna. Giornalisti: Ai giornalisti farebbe bene trascorrere una vacanza in un paese esotico, dove è difficile usare Internet per sapere cosa sta succedendo in Italia. Ottime le vacanze a contatto con la natura. Il consiglio è quello di tenersi lontani da località alla moda frequentato da vip perché potrebbero non resistere alla tentazione di mettersi sulle tracce di personaggi conosciuti.
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