Quanto eri bella Roma… Con questo slogan semplice ma efficace Cgil Cisl Uil scenderanno in piazza il 6 giugno per protestare contro l’immobilismo del Campidoglio. L’annuncio è stato dato dal segretario generale della Uil Lazio, Alberto Civica, durante i lavori del VII Congresso del sindacato di via Cavour.
“In passato abbiamo più volte denunciato l’incapacità di programmare sul lungo periodo e i rischi di agire sempre in emergenza. Adesso siamo andati oltre – ha commentato Civica – semplicemente non si agisce proprio. L’immobilismo ha sicuramente il merito di evitare gli errori, ma ha anche il grosso demerito di lasciare una città, la Capitale d’Italia, in balia di se stessa e purtroppo le conseguenze sono sotto gli occhi di tutti. Non abbiamo intenzione di stare a guardare”. Dello stesso avviso i segretari regionali di Cgil e Cisl, Michele Azzola e Paolo Terrinoni, che dal palco del Congresso Uil hanno ribadito l’impossibilità di comunicare con questa giunta e la mancanza di progetti per fermare il declino della città.
Molti gli argomenti da affrontare e le domande ancora senza risposta: dalla situazione di Atac, ai rifiuti. Dalle partecipate alla mancanza di investimenti, di programmazione, alla tassazione, che nella Capitale rimane la più alta d’Italia, nonostante i disservizi. “E l’inesperienza non può più rappresentare una giustificazione – ha attaccato Civica – la nostra pazienza è finita. Roma e i suoi cittadini meritano un governo”. L’appuntamento per tutti è in piazza Campidoglio mercoledì 6 giugno alle ore 16.
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