Festa della Liberazione. Ricorre domani la celebrazione del settantatreesimo anniversario del 25 Aprile. Uno tra gli appuntamenti più significativi della nostra Repubblica. E anche della nostra idea di Stato. Uno Stato fondato sui valori della Resistenza e sui principi che costituirono il fondamento della Costituzione.
«Arrivare al 25 aprile nel segno dell’unità, al riparo dalle divisioni e dai contrasti che ogni anno, purtroppo, caratterizzano questa giornata è una necessità che rivendichiamo – dicono Cgil, Cisl e Uil di Roma e del Lazio – E’ un dovere che abbiamo come popolo e verso noi stessi, soprattutto in una fase in cui si rafforzano le organizzazioni politiche che fanno della violenza, della sopraffazione e dell’intolleranza razziale il proprio credo».
«Per questo – aggiungono i segretari generali – Michele Azzola, Paolo Terrinoni e Alberto Civica – aderiamo all’appello lanciato da Anpi, Aned, Anei, Anppia, Anpc, Anvrg Roma, Fiap e Circolo G.Brosio per una manifestazione inclusiva, pacifica e di massa che rinnovi i sentimenti e gli impegni antifascisti. Cgil, Cisl e Uil e i lavoratori saranno a fianco dei gonfaloni di tutte le associazioni che sfileranno in corteo».
0 commenti