Due anni di commissariamento per mafia. E adesso si torna al voto. A Ostia e in tutto il decimo municipio parte l’ultima settimana di campagna elettorale. Il 5 novembre i cittadini sceglieranno il nuovo minisindaco e i consiglieri che siederanno nel parlamentino locale.
Gli appuntamenti e i confronti si susseguono. I candidati sono chiamati a risposte chiare su temi che interessano quotidianamente i cittadini: trasporti, viabilità, lungomare e lungomuro. E poi lavoro, giovani, turismo, ambiente, trasparenza nei bandi, lotta alla mafia e autonomia. Tanti i temi per rilanciare un territorio che da troppo tempo è impantanato. Ma serve un’idea complessiva di città, che tenga insieme il centro e i territori dell’entroterra, che valorizzi la Pineta di Castelfusano e il litorale senza dimenticare Acilia, Centro Giano, Casal Bernocchi e l’Infernetto.
La Uil vuole vederci chiaro e per questo ha organizzato una tavola rotonda dal titolo Quale futuro per il X municipio che si svolgerà domani 31 ottobre, presso il Teatro Fara Nume, via Domenico Baffico 161, alle ore 17. Ci saranno tutti i candidati presidenti, le associazioni, i comitati di quartiere e i cittadini. «Ostia – fa sapere il sindacato – ha bisogno di una classe politica attenta e libera dagli interessi personali. Ha bisogno di una maggioranza che sappia governare e di un’opposizione che sappia vigilare». Praticamente, l’esatto contrario di quanto accaduto negli anni scorsi.
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