Stop a violenze e molestie sul lavoro. Prevenire e contrastare atteggiamenti irrispettosi che ledono la dignità delle persone si può, si deve. Stop a violenze e molestie sul lavoro è l’ambizioso obiettivo del documento firmato da Unindustria e Cgil Cisl e Uil di Roma e del Lazio. «Un’iniziativa necessaria – spiega Laura Latini, segretario regionale del sindacato di via Cavour – perché ogni comportamento che si configura come molestia o violenza nei luoghi di lavoro è inaccettabile».
«Insieme – dicono i firmatari del documento – abbiamo deciso di condividere un percorso comune per aumentare la consapevolezza dei datori di lavoro, dei lavoratori e lavoratrici e dei loro rappresentanti su questi temi così delicati. Le parti hanno ritenuto inoltre fondamentale che il rispetto reciproco della dignità a tutti i livelli all’interno dei luoghi di lavoro è una delle caratteristiche essenziali delle organizzazioni di successo».
L’accordo prevede iniziative per prevenire i comportamenti violenti e quelli non rispettosi della dignità delle donne e degli uomini. Per impedire episodi irrispettosi, degradanti, beceri, verranno create strutture nelle quali, la lavoratrice o il lavoratore che ritengano essere vittime di eventuali molestie o di violenza, potranno rivolgersi. E presso la sede di Unindustria sarà istituito un tavolo di monitoraggio regionale, che osserverà e verificherà periodicamente i risultati del documento appena sottoscritto. Tra le altre azioni messe in campo, c’è anche l’impegno per dare diffusione all’accordo, in particolare presso i propri associati, lavoratori e lavoratrici e a promuovere i principi dell’accordo stesso nei luoghi di lavoro, anche attraverso l’adozione della dichiarazione derivante dall’accordo quadro europeo.
0 commenti