Vacanze 2023? Il 76% le sceglie con un occhio al prezzo

Apr 20, 2023

Un vacanziere su tre lavorerà. Resta la tendenza della workation. Ecco il sondaggio di Revolut
di Redazione

vacanze 2023Vacanze 2023? Anche il settore viaggi sta subendo rincari significativi. E forse per questo che nello scegliere la destinazione delle proprie vacanze, gli italiani prendono in considerazione in primis i costi, indicati come driver di scelta dal 76 per cento degli intervistati. Seguono salute, sicurezza e distanza della destinazione – entrambi al 43% – ma ritenuti aspetti più significativi  dalle donne (46%) rispetto agli uomini (40%). Il cibo e le tradizioni sono, invece, fattori che vengono tenuti in considerazione dal 41%, mentre la sistemazione (hotel o altro) è un punto determinante nella scelta solo per il 38% degli intervistati. A rivelarlo Revolut, la super app finanziaria globale con oltre 1,2 milioni di clienti in Italia, che pubblica i dati della sua ultima ricerca su consumatori e tendenze di viaggio per l’estate 2023. Lo studio è stato effettuato in collaborazione con la società di ricerche Dynata su un campione rappresentativo della popolazione italiana di mille individui maggiorenni.

Il 76% delle donne, rispetto al 72% degli uomini, dichiara preoccupazione per i rincari delle vacanze, con il 24% del campione femminile che afferma di vedere il proprio budget per le ferie seriamente a rischio. Le donne, infatti, spenderanno meno: il 61% stima una spesa tra i 250 e i 1.000 euro per una settimana di viaggio, mentre il 59% degli uomini spenderà tra i 500 e 2.000 euro. In media, per gli italiani, il budget per un viaggio di una settimana sarà: meno di 250 euro per il 7%, tra 250 e 500 per il 24%, tra 500 e 1.000 per il 36% e tra 1.000 e 2.000 per il 17%. Solo il 5% pensa di spendere oltre i 2.000 euro per sette giorni di vacanza.

«L’aumento dei costi impatterà sui viaggi di oltre 33 milioni di italiani quest’anno, in modo marginale o più marcato – dice Ignacio Zunzunegui, responsabile Sud Europa di Revolut – La tecnologia, però, rappresenta un valido aiuto per risparmiare e trovare soluzioni vantaggiose. Con Revolut, è possibile prenotare alloggi e fare shopping ottenendo cashback istantaneo, in modo da avere del denaro extra da spendere durante il viaggio. Un altro consiglio utile è quello di mettere da parte il denaro per le vacanze 2023 utilizzando la funzionalità di arrotondamento dei pagamenti nei mesi precedenti la partenza, come nei nostri Salvadanai, cosí da avere un gruzzoletto pronto da spendere senza alcuno sforzo». L’utilità della tecnologia per mettere da parte il denaro è riconosciuta, infatti, da 1 italiano su 3: il 15% del campione utilizza un salvadanaio digitale o altri strumenti digitali per accantonare il denaro per i viaggi più facilmente, mentre un altro 15% usa una combinazione di strumenti tradizionali e digitali. Il caro vecchio porcellino in ceramica viene ormai utilizzato solo dal 17% degli italiani. Le ferie sono fatte per rilassarsi e rigenerarsi, ma quasi un italiano su tre (28%) lavorerà durante la vacanza, o potrebbe doverlo fare. In dettaglio, il 12% del campione afferma di dover essere sempre disponibile in caso di emergenza, l’8% controllerà le email regolarmente e il 9% dichiara che il suo ruolo prevede di essere disponibili, nonostante preferirebbe riposare. Il 61%, però, è categorico e afferma che non lavorerà durante le vacanze né si dovrebbe farlo. C’è poi un 2% che evidenzia una tendenza, quella della workation, ovvero un mix di lavoro e tempo libero da attuare in una destinazione di vacanza.

Parlando delle attività favorite, per le vacanze 2023 sono le esperienze gastronomiche a riscuotere il 68 per cento delle preferenze, seguite dalla visita dei luoghi tipici di una destinazione (57%), natura e animali (49%), arte e musei (48%), shopping (36%). Gli aspetti che, invece, stressano maggiormente gli italiani in vacanza sono le folle (56%), le truffe (37%) e gli scioperi aeroportuali e dei trasporti (29%). Il sondaggio di Revolut ha anche rivelato che i vacanzieri italiani pensano che la Spagna sia la migliore destinazione estera per rapporto qualità-prezzo (indicata dall’8%), seguita da Grecia (7%) e Croazia (5%).

 

0 commenti

Invia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Pin It on Pinterest

Privacy Policy Cookie Policy