La tendenza di questo San Valentino è il sex revival con gli ex. L’indicazione emerge da un duplice sondaggio – dapprima sull’intera popolazione e poi sugli iscritti al sito – condotto da Incontri ExtraConiugali.com, il portale dove in molti cercano un’avventura in totale discrezione e anonimato. Per la stragrande maggioranza (85%) del campione rappresentativo dell’intera popolazione, San Valentino è il momento in cui si festeggia l’amore in tutte le sue forme e non solo quello di coppia. Le percentuali emergono da un campione di mille donne e mille uomini di età compresa tra i 18 ed i 65 anni distribuiti in tutte le regioni d’Italia, intervistati tra gennaio e febbraio 2023.
Sempre secondo il campione, a fare un regalo al partner sarà il 66 per cento degli italiani, ma la percentuale sale clamorosamente calcolando quante persone – tra coloro che dicono di avere una relazione parallela – compreranno un regalo per l’amante: l’81 per cento dei fedifraghi. La piattaforma ha poi condotto un approfondimento sui fedifraghi interpellando un campione di mille donne e mille uomini iscritti al portale. In questo particolare segmento di indagine, il 69% delle donne e il 74% degli uomini sostengono che è proprio la Festa degli Innamorati a fare aumentare il desiderio di tradire. Con chi? Secondo quanto è stato rilevato il 48% delle donne e il 57% degli uomini opterà per il sex revival, scegliendo l’ex per tradire.
Il rischio di un tradimento da San Valentino questa volta sembra altissimo: i rapporti di un tempo con la fidanzatina del liceo o dell’università o con il capo ufficio del primo lavoro che si è avuto non si spengono mai del tutto e quest’anno sembra si ripresentino più forti che mai. «Le scappatelle con gli ex partner tendono a ripresentarsi con una grandissima frequenza e non si tratta di un normale affaire ma di una situazione che tende a reiterarsi nel tempo e che si rafforza di volta in volta con il trascorrere degli anni – sostiene Alex Fantini, fondatore di Incontri ExtraConiugali.com – Questi tradimenti sono quindi così intensi e profondi che tendono a essere scoperti e possono compromettere l’equilibrio non solo a livello di coppia ma anche quello individuale».
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