«I due bulli». Tra Anagni e Ferentino sono appena inizate le riprese del cortometraggio che vuole raccontare una storia di denuncia sociale sull’inquietante fenomeno del bullismo nelle scuole, spesso tenuto nascosto dalle stesse vittime. Prodotto dall’associazione Atelier Lumiere, scritto e diretto da Fernando Popoli, il breve film è interpretato dai giovani Elena Di Stasi, Federico Gentili, Mauro Mazzocchi e Piergiorgio Palmieri e dalle attrici Marilù De Nicola, nel ruolo della professoressa, e in quello della madre. La vicenda narra di una studentessa vittima delle angherie di due compagni bulli che viene messa alla berlina sui social e ne risente a tal punto da tentare il suicidio. Lentamente, con l’aiuto della madre e della professoressa, riesce a ritrovare la fiducia in sé stessa e tornare alla vita normale superando la brutta esperienza.
«Il film vuole essere un grido di allarme sul fenomeno del bullismo – ha dichiarato il regista Fernando Popoli – una coraggiosa denuncia sociale per risvegliare le coscienze sopite delle persone, che sottovalutano il problema». Le musiche sono state scritte dal compositore Antonio D’antò, la programmazione è prevista per i primi di settembre, partner nella realizzazione il Convitto Regina Margherita di Anagni, coordinatrice la professoressa Domenica Cittadini. L’intero progetto dal titolo «Edu…Cin!», Educare con il cinema, è finanziato dalla Regione Lazio con risorse statali del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
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